Things Mobile, nasce la prima SIM per gli oggetti. La rete globale per dispositivi IoT.

Giovedì, 01 Giugno 2017

Siamo ormai dentro l’era dell’Internet of Things, ossia degli oggetti interconnessi che comunicano tra loro e, sopratutto, permettono agli utenti di interagire a distanza.

Nasce Things Mobile, il primo Operatore Mobile Globale dedicato all’Internet delle cose (IoT),che connetterà milioni di dispositivi in ogni angolo del pianeta. Anche in assenza di wi-fi.

Connettività multirete, bassissimi costi di connessione e zero di gestione, copertura in oltre il 90% dei Paesi del mondo. Questi i Plus di Things Mobile.

L’inventore di ChatSim – la SIM nata per chattare gratis e senza limiti con WhatsApp e le altre App di Chat – Manuel Zanella, presenta oggi l’innovativa SIM Things Mobile, anticipando così i Big del mercato mondiale.

La SIM Things Mobile, con un risparmio di oltre il 50%, si collega in roaming permanente con 250 Partner accreditati in oltre 165 Paesi, garantendo così massima copertura e miglior qualità di segnale rispetto agli Operatori tradizionali.

Oltre a Zeromobile, azionista di maggioranza, partecipano all’operazione la società di investimento Angelsim Sarl, già investitore in ChatSim, e Juan de la Coba, co-founder di ChatSim.

Milano, 23 maggio 2017– Things Mobile è un’intuizione geniale, che arriva da lontano: dall’esperienza decennale del suo fondatore nel roaming internazionale e nel mercato delle telecomunicazioni. Things Mobileè l’Operatore Mobile Globale dedicato esclusivamente all’Internet delle cose, espressione utilizzata ormai da qualche anno per definire la rete delle apparecchiature e dei dispositivi, diversi dai computer, connessi ad Internet.

nventore dell’innovativa SIM Things Mobile è l’imprenditore Manuel Zanella (40 anni), già fondatore e CEO di Zeromobile, il primo Operatore Mobile per il roaming low cost (www.zeromobile.it), nonché fondatore e CEO diChatSim, la SIM nata per chattare gratis e senza limiti con WhatsApp e altre App di Instant Messaging (www.chatsim.com).

Non c’è solo Zeromobile, azionista di maggioranza, nel progetto Things Mobile. All’operazione partecipano anche la società di investimento Angelsim Sarl, già investitore di ChatSim, e Juan De la Coba, co-founder di ChatSim.

Things Mobile è un’evoluzione di Zeromobile. Se ChatSim è stata l’evoluzione di Zeromobile a livello di voce, chat e sms, ThingsMobile è l’evoluzione dei dati. In questa direzione, Manuel Zanella ha esteso l’esperienza di ChatSim al suo nuovo prodotto.

“Things Mobile nasce con un importante obiettivo: rivoluzionare la tecnologia degli oggetti connessi rendendola più intuitiva, veloce e vantaggiosa – spiega il CEO di Things Mobile-Poiché la maggior parte dei dispositivi scambia pochi KB, con la nostra tariffa i dispositivi avranno bassissimi costi di connessione e zero di gestione –tiene a sottolineare Manuel Zanella – È da un po’ di tempo che ricevo richieste da parte dei nostri clienti di sviluppare una SIM dedicata per connettere in modo efficace e conveniente i dispositivi IoT. Nel mercato c’è una grande confusione – osserva l’imprenditore – L’offerta dei grandi Operatori di telefonia mobile è poco chiara, poco flessibile ed in genere molto cara, con elevati costi fissi. Forti della nostra decennale esperienza nel mercato delle telecomunicazioni, dopo aver connesso centinaia di migliaia di persone ovunque nel mondo con Zeromobile e ChatSim, il nostro obiettivo oggi è quello di connettere milioni di dispositivi IoT in tutto il pianeta grazie a Things Mobile, con una tariffa in roaming permanente mai vista prima!”.

Tariffa che, unita alle caratteristiche tecniche della SIM, fa di Things Mobile l’Operatore IoT oggi più conveniente, competitivo, e affidabile sul mercato globale. Nel mondo industriale la diffusione dell’IoT e dell’Industrial IoT permette di riorganizzare e rivedere radicalmente la produzione in forma integrata con la progettazione, l’organizzazione del lavoro, il controllo di prodotto, il marketing e le vendite, la relazione con i clienti e la successiva manutenzione.

“Secondo una recente ricerca Cisco – riferisce Manuel Zanella – il 99% delle persone e degli oggetti oggi presenti nel mondo non è connesso alla Rete, né interconnesso tra di loro. Ciò rappresenta una grandissima opportunità su cui investire per chi produce gli oggetti e per gli Operatori. Sfruttando le continue evoluzioni dei mezzi di comunicazione e delle tecnologie utilizzate per connettersi alla Rete, sarà possibile realizzare la più grande rivoluzione telematica mai vista”.

Gli oggetti connessi nel mondo attraverso questa nuova tecnologia sono ormai svariati miliardi. Nuovi ambiti lavorativi e l’economia in generale ne vengono influenzati. Le maggiori società di ricerca sostengono che si arriverà a oltre 25 miliardi di apparati IoT entro il 2020.

Things Mobile consente di collegare e gestire i prodotti IoT in tutto il mondo, con una tariffa molto competitiva a partire da 0,10 €/MB nei principali Paesi del mondo. La connessione wireless di Things Mobile funzionaovunque, anche dove non è disponibile il wi-fi. Con Things Mobile ogni dispositivo IoT arriva subito in tutti i mercati del pianeta.

La SIM Things Mobile garantisce una connessione dati con risparmio di oltre il 50% rispetto agli Operatori tradizionali, grazie ad accordi con 250 Partner accreditati in oltre 165 Paesi del mondo, assicurando miglior connessione, copertura e qualità.

Things Mobile è la nuova soluzione universale per IoT, che garantisce connessione wireless in tutto il mondo, senza costi iniziali, senza canone. Funziona con connettività multi-rete,collegandosi automaticamente all’Operatore con il miglior segnale disponibile. Questa innovativa SIM per dispositivi IoT supporta il cliente contutte le reti: 2G, 3G e 4G LTE.

Un solo piano tariffario. Semplice, intuitivo, facile da gestire.

La SIM Things Mobile è acquistabile contattando gli esperti IoTsul sito www.thingsmobile.com e sarà consegnata in tutto il mondo.

Tutte le informazioni su Things Mobile si possono trovare su www.thingsmobile.com